Prima del 2020, il numero di app che venivano scoperte e scaricate tramite ricerca su Google era in costante decrescita.

Ma i dati raccolti l’anno scorso mostrano che la percentuale di persone che trovano le app da scaricare basandosi sull’attività di ricerca sta salendo vertiginosamente.

Cosa penso delle APP Mobile chi mi segue lo sa già, per gli altri ricordo:

Perché un ECOMMERCE dovrebbe essere SOLO su APP MOBILE

Come funziona il miglior Ecommerce su APP al MONDO

PERCHÈ È IMPORTANTE CAPIRE CHE NON BASTA PUBBLICARE SUGLI APP STORE, UNA APP PER VEDERLA SCARICATA E UTILIZZATA.

Partiamo da questo dato, ad oggi potete trovare più di 5 milioni di App pronte ad essere scaricate nei diversi App Store.

Questo numero impressionante fa già capire che la competizione è molto agguerrita.

E quindi cosa fare per far sì che la vostra App venga trovata tra queste 5 milioni di App? E soprattutto come fare per farla scaricare dopo che è stata trovata?

Partiamo dalla prima domanda, e per poter rispondere dobbiamo capire come gli utenti cercano un’App.

IN CHE MODO GLI UTENTI TROVANO E SCARICANO LE APP MOBILI?

La ricerca nei vari App Store avviene tramite ricerche specifiche dell’App cercata.

Un buon 70% degli utenti esegue questa ricerca tramite smartphone o tablet e circa il 65% di tutti i download avviene direttamente dopo una ricerca.

Inoltre, esiste una correlazione diretta tra la posizione di ricerca dell’App e il numero di download.

Migliore è il posizionamento della tua App nei risultati di ricerca, più pertinente apparirà agli occhi degli utenti.

Un comportamento di quasi la totalità degli utenti è che non scorrono mai tutta la lista delle app dopo una ricerca e questo fa sì che solo quelle che appaiono nelle posizioni più alte ottengano download (solitamente vengono considerate solo le prime 5).

Ecco perché essere tra i primi nei risultati di ricerca permette di avere maggiori download.

 

Quindi per ottenere il miglior risultato possibile, bisogna lavorare su più fronti.

Da una parte lato App Store con la tecnica chiamata ASO (Ottimizzazione dell’App Store), dall’altra “fuori” dall’Apps store ovvero sul sito web con la SEO (Ottimizzazione per i motori di ricerca come Google)

CHE COS’È L’OTTIMIZZAZIONE PER GLI APP STORE (ASO)

L’App Store Optimization (ASO) mira a migliorare la visibilità della tua app all’interno di un app store: i principali sono l’App Store di Apple e Google Play Store. L’obiettivo di base della ASO, oltre a posizionarti in alto nei risultati di ricerca all’interno di un App Store, è l’innalzamento della percentuale di clic (Click-through rate, CTR). Ciò significa che devi convincere le persone a fare effettivamente clic/tap sulla tua scheda nell’app store, una volta trovata. Puoi farlo ottimizzando il nome dell’app, il titolo dell’app, l’icona dell’app, gli screenshot dell’app e le recensioni dell’app. Ma non è tutto qui.

Dopo aver posizionato la tua app, per determinate ricerche strategiche, devi superare la barriera dei click: come spingere l’utente a scegliere la tua app?

Una volta che le persone atterrano sulla pagina della tua app, poi, devi assicurarti anche che la scarichino o effettuino un acquisto. Questa parte dell’ottimizzazione all’interno dell’App Store è anche nota come ottimizzazione del tasso di conversione (Conversion Rate Optimization, CRO).

QUAL È LA DIFFERENZA TRA ASO E SEO?

La ASO e la SEO (Search Engine Optimization) condividono degli aspetti chiave, come l’ottimizzazione per parole chiave, l’importanza dei backlink (per Google Play) e ottimizzazione per le conversioni. Le principali differenze tra l’App Store optimization e l’ottimizzazione per i motori di ricerca sono i fattori di ranking, oltre che ovviamente l’ambito di applicazione: l’ASO ha come obiettivo quello di ottimizzare la pagina di un’app per la ricerca di un dato App Store, mentre la SEO punta a posizionare determinate pagine web nei risultati di ricerca dei motori (come Google).

Google considera oltre 200 aspetti per i suoi risultati di ricerca e questa lista continua a espandersi. L’elenco dei fattori di ranking per la ASO è molto più ridotta, tuttavia a molti non è chiaro quali abbiano più peso.

La seguente immagine illustra le principali differenze e somiglianze tra ASO e SEO.

CONCLUSIONE

Se avete investito denaro per realizzare un APP e non vedete risultati apprezzabili è evidente che qualcosa non funziona, contattateci per avere una revisione gratuita.

Seguirà un articolo sulla parte paid.