Un rapporto di Forrester mostra come le aziende investono su Instagram 10 volte di più che su Facebook, 54 volte di più che su Pinterest, e 84 volte di più che su Twitter.
Ovviamente l’investimento non è determinato solo dalle ads acquistate, ma bisogna contare, anche i costi degli shooting, degli influencer e altro ancora.
Per consentire di verificare i risultati delle campagne, tutti i social network hanno un proprio sistema interno di analisi, ad esempio su Istagramm puoi trovare:
- TOTALE COMMENTI: il numero dei commenti che ricevi é strettamente correlato a quanto coinvolgenti sono i tuoi contenuti. I like ti aiutano ad individuare ciò che meglio si adatta al tuo pubblico. I commenti, però, significano un’interazione reale. Se ricevi troppi pochi commenti forse é il caso che tu riveda la tua strategia e la creatività. Sintonizzati al meglio con il tuo pubblico di riferimento.
- CRESCITA DEI FOLLOWER: questa é una metrica di Instagram da cui puoi apprendere molto ma solo nel lungo termine. Monitora i followers settimana dopo settimana e osserva se ci sono stati dei momenti di picco nella crescita. L’aumento dei followers é un buon indicatore per comprendere se la tua creatività sta funzionando
- MENZIONI: tutte le volte che un altro account cita un tuo post o il tuo profilo
- TASSO DI ENGAGEMENT DEGLI HASHTAG: anche gli hashtag del tuo profilo Instagram possono aiutarti a capire quale di questi sta funzionando meglio. Cerca di sfruttarli a tuo vantaggio e ricordati sempre che gli hashtag aiutano gli utenti a trovarti attraverso la funzione di ricerca
- ORARIO E GIORNO: attraverso gli Instagram Analytics é possibile anche stabilire in quali giorni e orari é meglio pubblicare. Conoscere questi dati ti permette di gestire meglio il tuo piano editoriale e di pubblicare nei momenti più opportuni.
MA ESISTONO ANCHE ALTRI TOOL ESTERNI CHE FORNISCONO INFORMAZIONI PREZIOSE COME:
Profile & Competitor Analysis
- Analisi delle prestazioni del proprio profilo e dei profili della concorrenza
Follower Demographics & Authenticity
- Scoprite informazioni sui Followers che seguono i profili degli influencer, misurandone la qualità e l’autenticità per ridurre al minimo le frodi.
Campaign Reporting
- Risparmia tempo con l’esportazione dei report delle campagne, personalizzati in base alle vostre esigenze.
Historical Data & Analytics
- Con i dati storici dei post potete svolgere analisi approfondite sui risultati, e attivare funzioni di business intelligence
Content & Influencer Optimization
- Lavorare sui contenuti più ingaggianti e coinvolgenti con l’analisi in tempo reale dei migliori post, didascalie, hashtag e tempi di pubblicazione.
PERCHÈ È IMPORTANTE
Le aziende italiane, nonostante le ingenti somme spese su istagramm, facebook e soci, sottovalutano l’importanza di avere dei tools specifici per i social di analytics, privilegiando strumenti, che se hanno il vantaggio di essere gratuiti, certamente non lo sono per un caso.
Infatti e bene far notare che tutti e ripeto tutti, questi tools hanno il preciso scopo di mettere in risalto le virtù dei canali a cui fanno riferimento, a discapito della concorrenza.
Volete un esempio? Google Analytics, assegna la conversione all’ultimo touchpoint con cui ha interagito l’utente, prima di fare un’azione come un acquisto o un lead e indovinate qual è di solito questo ultimo touchpoint?
Avete indovinato è proprio Google.
Ma sapete qual è il problema.
Che la decisione di fare quell’azione non è avvenuta in quel momento, ma, PRIMA, attraverso le interazioni fatte su un altro canale.
Se vi limitate a guardare GA, non solo non saprete mai qual è questo benedetto canale, ma avrete l’impressione errata che l’acquisizione sia stata determinata da Google.
Naturalmente si può ovviare con GA 360, versione a pagamento del tool, ma appunto se vuoi SAPERE LA VERITÀ devi PAGARE e anche TANTO.
In altre parole utilizzare un tool gratuito, se porta un vantaggio economico determinato dal risparmio sul costo della piattaforma nel breve periodo, questo, viene completamente eliminato e anzi peggiorato da una perdita economica nel medio/lungo termine proprio a causa del fatto che sono strumenti pensati per favorire i canali che li hanno realizzati.
È quello che succede quando si prende per buono un risultato di una partita, quando l’arbitro è pagato da una delle squadre.
Credo che non ci sia bisogno di ricordate i vari scandali avvenuti in Italia e non solo.
QUI UN ELENCO DI TOOL CHE POSSONO AIUTARVI NEL VOSTRO LAVORO
Brandwatch Consumer Research
Brandwatch Consumer Research è un prodotto di social listening.
Una delle caratteristiche più forti di Brandwatch Consumer Research è la possibilità di tracciare e analizzare gli account della concorrenza.
Grazie ai canali impostati, potete semplicemente collegare il vostro account social e il monitoraggio inizia.
Socialbakers
Cosa fa: Audience Analysis, Audience influencer, pubblicazione programmata per multipli account, analisi delle statistiche delle ADS e organiche.
Puoi vedere quali sono i tuoi post migliori, gli hashtag più usati e gli account con tag, oltre alle statistiche generali sul numero di post e i seguaci. Puoi anche vedere le impressioni, la portata e le interazioni.
Il fatto di poter costruire le proprie dashboard è un grande vantaggio, mentre l’interfaccia utente è facile da navigare e semplice da usare. Non è molto approfondita, ma va bene per una comprensione per un’analisi di alto livello.
Funziona anche per:
- Persona Mapping Template
- Influencer Search tool
- Influencer hashtag search tool
- Facebook performance quadrant report
Squarelovin
Cosa fa? Traccia i like ed i follower, revisiona le performance dei post e misura l’engagement totale del profilo. Nella sezione statistica indica gli orari migliori per pubblicare, i migliori filtri da utilizzare e gli hashtag. Nella piattaforma inoltre si possono analizzare ulteriori dati di insight relativi alle preferenze e gli interessi della tua audience.
Union Metrics
L’attenzione si concentra sulla scelta di alcune metriche e di alcuni post per confrontarli con la vostra media, aiutandovi a identificare eventuali modelli e temi. È possibile aggiornare il report ogni 24 ore, consentendo di verificare il comportamento dei nuovi post rispetto alla media.
Iconosquare
L’offerta di analisi è molto ampia e parte da una panoramica dell’attività degli ultimi sette giorni o dell’ultimo mese.
Una scheda per i contenuti mostra la distribuzione, la densità, l’utilizzo di tag e filtri e la geo localizzazione.
Quintly
Quintly ha creato uno strumento facile da usare che aiuta le aziende e le agenzie a tracciare e confrontare i loro profili sui social media in un unico luogo centrale. Solo guardando i dati della concorrenza, è possibile differenziare le proprie prestazioni dal comportamento generale del mercato e ottimizzare ciò che si sta facendo.
Forse usate già alcuni di questi tool o altri simili, analizzate l’engage, la reach, guardate il numero di follower e i like, ma nessuno di questi dati, vi dirà se la campagna ha funziona o no, ne vi faranno un’analisi predittiva per capire come, quando e in che quantità una variazione del budget, vi porterà a maggiori risultati, perché alla fine per un’azienda contano le conversioni, il vile denaro.
Se siete curiosi di conoscere le risposte a queste domande, non vi resta che contattarci!!!
Perchè Kahuna
Kahuna – Il Marketing che Vende
Kahuna è l’unica agenzia indipendente in Italia specializzata nell’uso dei dati per marketing, advertising e loyalty, con un team manageriale e di consulenza con oltre 30 anni di esperienza cumulata nel Digital. Si stima che entro 3 anni oltre il 90% del marketing globale sarà erogato tramite nuove tecnologie: in Italia questa percentuale oggi è del 50% in crescita.
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