L’email marketing è uno degli strumenti più sottovalutati nelle campagne di Digital Marketing.

Spesso usato solo per l’invio massimo di newsletter.

Ma è molto più di questo.

ALCUNE STATITISTICHE INTERNAZIONALI DEL 2022

Aperture e click per settori merceologici

FREQUENZA DELL’INVIO DI E-MAIL

Quando si parla di conversione, bisogna sapere quante email inviare settimanalmente, la maggior parte delle aziende ha paura di inviare più di una meail a settimana, e pensano che le persone si disi scrivono, se aumentano il numero delle email.

MA VI RIVELO UN SEGRETO IMPORTANTISSIMO, SE FATTE BENE, IL GISUTO NUMERO DI EMAIL INVIATE A SETTIMANA È 7, UNA AL GIORNO!!!

Queste le statistiche di invio:

  • Il 61% degli abbonati/clienti vorrebbe ricevere email promozionali ogni settimana, il 38% con maggiore frequenza.
  • Le aziende si mettono in contatto con i loro clienti (al mese): 2-3 volte (32%), 4-6 volte (19%), una volta (17%), 6+ volte (16%).
  • Il 28% degli abbonati dichiara di voler vedere offerte promozionali due o anche tre volte alla settimana.
  • Il picco di traffico si registra in autunno e in inverno (soprattutto il Black Friday, il Cyber Monday e il 23 dicembre).

AUTOMAZIONE DELL’INVIO DI E-MAIL (MARKETING AUTOMATION)

Se non avete una piattaforma di invio email che ha la marketing automation nel 2022, fatevi un favore e ascoltate queste statistiche sull’automazione dell’email marketing nel 2022. Perché? Perché vi farà risparmiare tempo, denaro e, ancora una volta, convertire di più.

  • In media, il 51% delle aziende utilizza l’automazione.
  • Il 64% delle aziende B2B dichiara di utilizzare tecniche di automazione delle e-mail.

I maggiori vantaggi dell’automazione del marketing sono:

  1. risparmio di tempo (30%)
  2. generazione di lead (22%)
  3. aumento dei ricavi (17%)
  4. fidelizzazione dei clienti (11%)
  5. monitoraggio delle campagne di marketing (8%)
  6. accorciare il ciclo di vendita (2%)

Inoltre…

  • Il 47% degli esperti di marketing è sicuro che l’automazione valga il prezzo.
  • Il 68,5% degli intervistati ritiene che l’automazione abbia migliorato il targeting dei messaggi.
  • Le e-mail attivate provocano un numero di aperture 8 volte superiore e maggiori guadagni rispetto alle tipiche e-mail di massa.
  • I tassi medi di disi scrizione e di spam delle e-mail attivate sono rispettivamente dello 0,58% e dello 0,06%.
  • Le tattiche migliori per l’automazione sono la mappatura dell’esperienza del cliente (53%) e l’uso di messaggi personalizzati (51%).

Gli strumenti di automazione vengono utilizzati per l’invio di tutti i tipi di e-mail:

  1. e-mail di benvenuto (47%)
  2. email promozionali di vendita (46%)
  3. email transazionali (28%)
  4. inviti e promemoria (27%)
  5. aggiornamenti del blog (26%)
  6. email di upselling (23%)
  7. email attivate da eventi basati sul ciclo di vita del cliente (15%), ecc.

Il tasso medio di apertura delle campagne email triggered è del 46%, il CTR dell’11% e il tasso di click-to-open del 24%.

SEGMENTAZIONE E PERSONALIZZAZIONE

Niente può migliorare le statistiche di invio delle e-mail quanto la personalizzazione. Segmentate sempre le vostre liste e personalizzate le vostre email – fate sempre sentire il vostro cliente speciale.

  • La segmentazione delle liste di email e la personalizzazione sono state le strategie di email più efficaci nel 2021.
  • Le campagne email segmentate mostrano un CTR superiore del 50% rispetto alle campagne non mirate.
  • I 3 motivi principali per l’utilizzo della personalizzazione nell’email marketing sono il miglioramento del tasso di apertura (82%),
  • l’aumento del CTR (75%) e la migliore soddisfazione dei clienti (58%).
  • Le 3 principali tattiche di email marketing sono: la segmentazione delle liste (51%), la personalizzazione (50%) e le email attivate (45%).

Durante un esperimento di email marketing di SuperOffice, una campagna email segmentata ha ottenuto un tasso di apertura del 94% e un CTR del 38%, contro un tasso di apertura del 42% e un CTR del 4,5% in una campagna email non segmentata.

  • Le aziende che inviano campagne segmentate notano un aumento del 760% dei ricavi.
  • L’88% degli utenti concorda sul fatto che sono più propensi a rispondere favorevolmente a un’e-mail se sembra creata appositamente per loro.
  • Il 62% delle e-mail viene aperto grazie a un oggetto personalizzato.

E ancora…

  1. Rivolgendosi al destinatario con il suo nome, si possono aumentare i tassi di apertura e il CTR fino al 35%.
  2. Il 10% degli intervistati è infastidito da una personalizzazione troppo scarsa o assente.
  3. Secondo gli intervistati, gli aspetti più frustranti della personalizzazione sono: raccomandazione di articoli che non corrispondono ai loro interessi (34%), offerte scadute (24%), errore di battitura del nome (15%), offerta inappropriata per la stagione o la località (14%), promozioni già acquistate (13%).
  4. Solo il 4% delle aziende utilizza un targeting altamente personalizzato, il 13% utilizza una segmentazione per pubblici diversi, il 31% dichiara di utilizzare una segmentazione di base (2-5 criteri) e il 53% non effettua alcun targeting.
  5. Il 58% delle entrate viene generato grazie a e-mail segmentate e personalizzate.
  6. Il 62% delle aziende afferma che la personalizzazione è la tecnica più efficace.
  7. I tassi di apertura delle campagne email segmentate sono aumentati del 39%; i ricavi, la deliverability e i lead di vendita sono aumentati del 24%, le transazioni del 18%.

OGGETTO, CORPO DELL’EMAIL E FIRMA

Scrivere un’e-mail, un oggetto e una firma perfetti è ciò che determinerà la conversione del destinatario. Utilizzate queste statistiche critiche sulle e-mail per trovare la formula perfetta.

Il 47% delle persone apre le e-mail in base all’oggetto e il 69% dei clienti può segnalare le e-mail come spam solo in base all’oggetto.

In uno studio, le e-mail senza oggetto erano così intriganti da produrre un tasso di apertura superiore dell’8%.

Le e-mail di benvenuto portano il 320% in più di ricavi per e-mail rispetto alle altre e-mail promozionali.

Tasso di apertura in base al numero di parole dell’oggetto:

  • 6-10 parole (21%),
  • 0-5 parole (16%)
  • 11-15 parole (14%)
  • 16-20 parole (12%)

Le e-mail con “fw:” nell’oggetto hanno il 17% in meno di probabilità di essere aperte.
Le e-mail che contengono una personalizzazione nell’oggetto hanno il 22% di probabilità in più di essere aperte.

L’oggetto delle e-mail contiene più spesso

  • il nome del cliente (46,21%)
  • il nome/dettaglio del prodotto (44,01%)
  • il nome dell’azienda (42,88%).

Allo stesso tempo, queste tre variabili nell’oggetto dell’e-mail mostrano il più alto tasso di conversione dell’e-mail marketing (rispettivamente 3,71%, 3,18% e 3,58%).
Le e-mail con codici sconto attivi hanno una probabilità di vendita 8 volte superiore rispetto a quelle senza sconti.
Un’e-mail di marketing media è composta da 434,48 parole e richiede 3,3 minuti per essere letta.
La maggior parte (19% degli abbonati) risponde a messaggi di 200-250 parole, il 17% a quelli sotto le 50 parole, il 15% a email di 150-200 parole.

L’iPhone taglia le righe dell’oggetto oltre i 32 caratteri.
Il 52% dei manager aggiunge firme alle proprie e-mail.
Le e-mail con firma e foto ricevono il 32% di risposte in più rispetto a quelle senza.
7 righe è la dimensione perfetta per la firma di un’e-mail (il 75% dei mittenti include le informazioni di contatto, il 60% aggiunge un numero di telefono, meno allegano Twitter (7%), Facebook (3%) o LinkedIn (2%).

Il 17% degli adulti utilizza uno stile formale per le comunicazioni via e-mail, il 33% preferisce uno stile informale, il 49% dice che dipende.

Le firme più diffuse sono:

  • Grazie (62%),
  • Nome o iniziali (46%)
  • Cordiali saluti (44%)
  • Con affetto (28%)
  • Saluti (22%)
    *Gli intervistati hanno potuto scegliere più risposte.

Il termine “Grazie” è il meno fastidioso (solo il 3% non lo gradisce), mentre il 21% non gradisce “Pace”.
Il 40% degli intervistati vorrebbe che le e-mail ricevute fossero più informative che promozionali.

CONTENUTI VISIVI NELLE CAMPAGNE E-MAIL

Le e-mail non devono essere solo testo. Rendete più vivace la vostra campagna utilizzando contenuti visivi aggiuntivi. Dopo tutto, il 45% dei destinatari dichiara di “apprezzare i marchi che non si prendono troppo sul serio”, quindi non abbiate paura di uscire dai vecchi standard. Date un’occhiata a queste statistiche sull’email marketing e prendete in considerazione l’utilizzo di emoji, video e foto nella vostra prossima campagna email.

EMOJI

Gli emoji nelle email sono uno degli elementi che più dividono gli email marketer. Alcuni sostengono che le email con gli emoji siano più efficaci, mentre altri affermano che le statistiche sulle email dimostrano il contrario. Tuttavia, non è tutto così semplice.

  • Il 68% dei millennial utilizza e gradisce la presenza di emoji, GIF e adesivi nelle e-mail; solo il 37% degli intervistati di età superiore ai 65 anni è d’accordo.
  • Le e-mail con un emoji nell’oggetto hanno un tasso di apertura del 56% superiore.
  • Le donne reagiscono alle emoji in modo più positivo degli uomini.

I VIDEO

Cosa succede quando si inserisce un video in un’e-mail? Questa raccolta di statistiche sull’email marketing vi mostrerà esattamente cosa e dimostrerà che i video possono essere la mossa giusta per la vostra prossima campagna di email marketing.

  • Un’email iniziale con un video riceve un aumento del CTR del 96%.
  • L’81% degli addetti al marketing utilizza i video come strumento di marketing.
  • Il 78% degli addetti al marketing che utilizzano i video afferma che aumentano il ROI.
  • Allegare un video a un’e-mail può portare a un aumento del CTR del 200-300%.
  • L’uso della parola “video” aumenta i tassi di apertura del 19%, il CTR del 65% e riduce il numero di disi scrizioni del 26%.
  • Il 54% degli iscritti alle e-mail preferisce le e-mail con video.
  • Le persone guardano i video soprattutto su desktop (84%), mentre solo il 14% li guarda su dispositivi mobili.
  • Il 90% degli utenti afferma che i video li aiutano a prendere una decisione di acquisto.

FOTO

Il contenuto delle e-mail è importante. Ma l’aspetto dell’email a volte conta ancora di più. Le statistiche sull’email marketing riportate di seguito mostrano che le immagini sono importanti per l’email marketing nel 2022 come in passato.

  • Le e-mail che includono qualche tipo di grafica hanno un tasso di apertura (27%) e un CTR (4,5%) più elevati rispetto a quelli delle e-mail testuali (20% e 3%).
  • Il 74% degli utenti cancella il messaggio se non si apre entro 5 secondi (il che è molto probabile a causa delle dimensioni delle immagini presenti nell’e-mail).
  • Il 43% dei destinatari legge le e-mail senza attivare le immagini.
  • Le ricerche dimostrano che è meglio mantenere il rapporto testo/immagine nelle email a 4:1.

OTTIMIZZAZIONE PER DESKTOP E MOBILE

Molte aziende sottovalutano ancora l’importanza dell’ottimizzazione mobile. Queste statistiche sull’email marketing confermano che l’ottimizzazione mobile è fondamentale per il successo della vostra campagna di email marketing.

  • L’81% controlla le proprie e-mail su smartphone, il 74% su desktop/laptop, il 21% su tablet e il 2% su smartwatch.
  • L’88% degli utenti di smartphone controlla la posta in arrivo sul proprio telefono.
  • Quasi 1 campagna e-mail su 5 non è stata ottimizzata per i dispositivi mobili.
  • Il 42,3% dei destinatari di e-mail cancella i messaggi se non sono ottimizzati per i cellulari, il 32,2% legge l’e-mail in un secondo momento su desktop.
  • Nel 70% dei casi, se il messaggio non viene visualizzato correttamente, è probabile che venga cancellato entro 3 secondi.
  • Il 52% delle e-mail e dei siti web dei marchi B2C non sono entrambi mobile-friendly.
  • Il 57% degli utenti dichiara che non consiglierà un sito mobile mal progettato.
  • Un’offerta mobile ha una probabilità 10 volte maggiore di essere utilizzata rispetto alla stessa offerta cartacea.

MIGLIOR SOFTWARE PER EMAIL MARKETING

In KAHUNA abbiamo deciso di proporre ai nostri clienti KLAVIYO

Perché?

Scegliere il software di email marketing perfetto è uno dei modi migliori per assicurarti di poter davvero connetterti con il tuo pubblico di destinazione.

Klaviyo è una delle principali opzioni di strumenti di email marketing disponibili oggi. Offrendo di tutto, dall’automazione della posta elettronica alle integrazioni con strumenti leader, Klaviyo ti assicurerà di poter portare i tuoi sforzi promozionali a un livello superiore.

Klaviyo è pensato soprattutto per gli ecommerce, tuttavia anche nel B2B può essere uno strumento superiore ad HUBSPOT, vediamo perché!

KLAVIYO VS. HUBSPOT

Sebbene entrambe, Klaviyo e HubSpot, siano eccellenti piattaforme orientate alla crescita delle aziende, ci sono degli elementi chiave che le separano. Si tratta principalmente di alcune caratteristiche, opzioni di integrazione e prezzi, che vi aiuteranno a decidere quale sia la migliore per la vostra attività.

Ma prima di parlare delle diverse caratteristiche, delle opzioni di integrazione e dei prezzi, discutiamo innanzitutto delle caratteristiche simili, che sono numerose.

CARATTERISTICHE SIMILI

Essendo concorrenti dello stesso settore, entrambe le piattaforme offrono alcune caratteristiche molto simili, essenziali per qualsiasi moderno software di automazione e piattaforma di email marketing. Queste includono caratteristiche come:

  • Editor e opzioni di posta elettronica molto semplici da usare, del tipo “ciò che vedi è ciò che ottieni” (WYSIWYG)
  • Modelli di e-mail creati per varie campagne e-mail
  • Contenuti dinamici e opzioni di personalizzazione delle e-mail
  • Email automatiche attivate in base a criteri prestabiliti
  • Opzioni di test A/B o split test per le e-mail
  • Segmentazione e organizzazione del database dei contatti
  • Opzioni di integrazione dei lead CRM
  • Opzioni di campagne email di lead nurturing
  • Componenti necessari per le campagne drip
  • Rapporti sulle prestazioni, con metriche che includono consegna, apertura, rimbalzo e CTR
  • Conformità alla legge CAN SPAM del 2003
  • Utilizzo dell’attività email per la classificazione e il lead scoring

CARATTERISTICHE DIVERSE

Le principali differenze tra le caratteristiche delle piattaforme includono:

CARATTERISTICHE UNICHE DI KLAVIYO

  • Integrazione completa con le piattaforme di e-commerce, comprese le principali come Magento, WooCommerce, Shopify e BigCommerce.
  • Segmentazione predefinita in base al comportamento di navigazione dei clienti, alla frequenza di acquisto, all’entità dell’acquisto e alla fonte di acquisizione
  • Serie di email a carrello abbandonato integrate
  • Email di autoresponder attivate in base alla cronologia degli acquisti dei clienti
  • Raccomandazioni di prodotto generate automaticamente nelle e-mail (opzione di cross-selling molto utile)
  • CDP
  • Qualità dei dati

CARATTERISTICHE UNICHE DI HUBSPOT

  • Email marketing per webinar ed eventi
  • Una varietà di integrazioni su CRM, ERP

PREZZI

I prezzi di entrambe le piattaforme dipendono dalle caratteristiche del software, dal numero di contatti aggiunti e dal numero di e-mail inviate. Questo vi permette di scegliere in base alle vostre esigenze, ai vostri obiettivi e al vostro budget complessivo per il marketing.

Ma per correttezza è bene ricordare che HUBSPOT ha un COSTO DECISAMENTE SUPERIORE a KLAVIYO.

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