Abbiamo già iniziato a parlarvene:
WEBINAR: SFRUTTARE IL MODELLO DI BUSINESS DEGLI ABBONAMENTI CON KAHUNA
ECOMMERCE: COME AGGIUNGERE IL SERVIZIO DI ABBONAMENTO PER VENDERE DI PIÙ
13 SOLUZIONI PER AUMENTARE LE VENDITE DI UN E-COMMERCE SENZA SPENDERE IN PUBBLICITÀ
Perché lo abbiamo fatto???
Beh è molto semplice, perché è l’ultimissimo trend mondiale, con tassi di crescita a DUE CIFRE!!!
Se hai un’attività che VENDE in INTERNET è meglio che leggi attentamente le prossime righe!!!
CHE COS’È LA SUBSCRIPTION ECONOMY
Per subscription economy si intendono TUTTI I PRODOTTI E I SERVIZI CHE SI PUÒ PENSARE DI RENDERE DISPONIBILI ATTRAVERSO UN PIANO DI ABBONAMENTO, contrapposto al tradizionale acquisto unico. Per gli investitori, le imprese con offerte in abbonamento presentano tipicamente una minore incertezza in termini di ricavi e generazione di profitti a lungo termine, rispetto ai modelli di business più tradizionali. Inoltre, queste aziende tendono a generare un flusso costante di dati che possono essere utilizzati per migliorare il servizio, aumentare la soddisfazione della clientela e identificare opportunità di business complementari.
CIÒ CONDUCE A UNA CRESCITA STABILE NEL TEMPO.
Un altro importante fattore d’impulso nei prossimi anni sarà l’inevitabile passaggio generazionale, dato che i millennial e i membri della Generazione Z sono tendenzialmente più inclini ad acquistare piani di abbonamento e di utilizzo.
L’ECONOMIA DELL’ABBONAMENTO, IN CIFRE
Secondo le recenti stime di UBS Wealth Management e Bernstein, l’economia degli abbonamenti digitali costituisce attualmente un mercato da 650 miliardi di dollari ed è destinata a più che raddoppiare le sue dimensioni entro il 2025, portandosi a 1.500 miliardi di dollari. Questo equivale a un impressionante tasso di crescita medio composto del 18%. Le nuove tecnologie permettono ora alle imprese di quasi tutti i settori economici di offrire servizi in abbonamento ai loro clienti. Sul fronte aziendale, la rapida diminuzione dei costi di archiviazione dei dati e l’aumento della potenza di calcolo permettono oggi alle imprese di offrire ai consumatori accesso ai loro servizi a un costo molto basso.
Il 42% degli italiani ha sottoscritto almeno 2 o 3 abbonamenti a servizi con pagamenti ricorrenti. Il 33% dei giovani adulti tra i 25 e i 34 anni ne ha almeno 4 attivi. Amazon, Netflix e altri giganti dell’economia digitale ci hanno ormai abituato a un modello di business basato sull’abbonamento, in inglese subscription, da cui l’espressione subscription economy. E sempre più FinTech offrono ai clienti servizi per tenere sotto controllo questi abbonamenti.
D’altronde, per gli italiani parliamo di una media di circa 37,04 euro al mese di spesa, secondo un’indagine condotta da N26 in diversi paesi europei prima dell’estate. Tra l’altro, le restrizioni alla vita sociale durante la pandemia hanno portato a un aumento degli abbonamenti a servizi digitali per il 34% dei nostri connazionali. Domina l’intrattenimento, con il 52%, seguito dalla musica, con il 28% delle preferenze, tra gli uomini vanno forte anche le piattaforme di gioco online, MENTRE IL PUBBLICO FEMMINILE UTILIZZA SERVIZI IN ABBONAMENTO LEGATI A MODA, COSMETICA E SHOPPING.
Da una recente ricerca di Deloitte, è emerso che il segmento del FOOD & BEVERAGE è quello dove i consumatori sono più propensi a sottoscrivere servizi in abbonamento.
In particolare, la vendita online relativa al comparto del CAFFÈ ha visto nel 2021 una crescita senza precedenti.
CAFFÈ ILLY
Il caffè Illy rappresenta, praticamente da sempre, la qualità del made in Italy in Italia e all’estero.
Sottoscrivendo l’abbonamento, è possibile scegliere tra tante tipologie di caffè e riceverlo a casa e avere accesso ad ulteriori vantaggi economici.
Il brand Illy punta tantissimo sulla flessibilità: il programma di abbonamento si adatta al tuo stile di vita, puoi interromperlo e riprenderlo quando ti è più comodo e anche cambiare la data di ricezione. Puoi decidere di ricevere il caffè Illy ogni 2, 4, 6 o 8 settimane, in base alle tue esigenze.
O come negli esempi riportati nei link precedenti per altri e-commerce.
Oppure nel B2B ci sono tanti casi, come il noleggio/abbonamento, di attrezzatura, macchine per l’ufficio, oppure le Software Company ne fanno ormai l’unico Business Model, oppure ricariche di consumabili, etc. etc.
MODELLO DI BUSINESS
Tuttavia per passare ad un modello ad abbonamento NON BASTA, prendere una piattaforma in abbonamento.
Serve un modello di Business.
KAHUNA è l’unico fornitore di soluzioni tecnologiche che offre funzionalità complete Order-to-Revenue e che tiene conto degli indicatori di marketing, degli obiettivi di redditività e i dati comportamentali dei vostri clienti.
Attraverso la sua soluzione order-to-cash-to-revenue, aiuta le imprese a passare da un modello di vendita basato sul prodotto ad uno basato sul servizio.
COME PROGETTARE IN MODO PONDERATO UN PROCESSO ORDER-TO-REVENUE CHE SIA SCALABILE
Quando le aziende ampliano le loro offerte, la complessità della contabilità dei ricavi aumenta spesso, soprattutto con le offerte “as-a-service” e “a consumo”. La necessità di essere in grado di eseguire in modo efficiente la contabilizzazione dei ricavi risiede nella progettazione del processo Order-to-Revenue o Contract-to-Revenue. In un ambiente in rapida evoluzione come quello odierno, se non si crea un processo end-to-end in grado di adattarsi all’espansione delle offerte e del volume dei contratti, si rischia di avere difficoltà a sostenere la crescita dell’azienda e a rispettare le scadenze di rendicontazione.
PER INTENDERCI: DIFFERENZE FRA ORDER INTAKE E ORDER REVENUE
L’acquisizione di ordini e il fatturato sono strumenti di misura delle vendite aziendali che si trovano agli estremi opposti dello spettro produttivo. Il fatturato è la cifra che rappresenta la liquidità derivante dalla vendita di attività, beni e servizi. L’acquisizione di ordini è una misura della produzione aziendale in termini di offerte di acquisto di prodotti o servizi da parte dei clienti.
DEFINIZIONE DI ACQUISIZIONE ORDINI
La raccolta ordini è la misura di tutte le offerte di beni e servizi elaborate da un’azienda in un determinato periodo contabile o trimestre finanziario. Questo dato rappresenta tutti gli ordini legalmente completati. L’acquisizione degli ordini non comprende gli acquisti di beni e servizi da parte dei clienti ancora in corso. Un’azienda ha la piena responsabilità di mantenere i propri ordini e di portare a termine tali obblighi in modo soddisfacente per ogni cliente. Gli ordini acquisiti non comprendono gli ordini che l’azienda non porta a termine o che non riceve un compenso per la consegna al cliente.
DEFINIZIONE DI RICAVI
I ricavi sono le entrate derivanti dalla vendita di prodotti e servizi. Un’azienda misura i ricavi prima di dedurre i costi operativi, le spese aziendali e le imposte. I ricavi appaiono in cima ai bilanci trimestrali e annuali di un’azienda per mostrare l’importo totale della liquidità in entrata che l’azienda ha a disposizione per pagare gli obblighi finanziari. Gli investitori utilizzano spesso il fatturato totale come strumento per misurare la redditività e il potenziale di crescita di una determinata azienda. Un aumento sostenuto delle entrate è necessario perché un’azienda possa mantenere una crescita continua.
RICAVI E ORDINI
L’acquisizione degli ordini ha un ruolo importante nel determinare il tetto massimo del potenziale di fatturato di un’azienda per un determinato trimestre o anno fiscale. Il numero totale di ordini completati aiuta un’azienda a determinare le entrate totali che può ottenere al di fuori della vendita di eventuali beni strumentali. I beni strumentali sono elementi di grande valore di un’organizzazione, tra cui le attrezzature operative e gli immobili. L’acquisizione di ordini non è di per sé una misura del fatturato. Un’azienda può misurare le entrate solo sommando il denaro ricevuto dagli ordini legalmente completati e dalla vendita di beni strumentali. Una diminuzione degli ordini non è necessariamente indice di una riduzione dei ricavi. Un’azienda potrebbe decidere di aumentare i prezzi per incrementare i ricavi, riducendo al contempo l’acquisizione di ordini.
Ok avete capito???
KAHUNA vi aiuta a comprendere ed elaborare un Business Model su misura per voi!!!
Poi, abbiamo finito??? Seeee magari!!!
No, adesso viene il bello, bisogna integrare le piattaforme, CRM, Marketing Automation e piattaforma di abbonamento.
Perchè sto casino???
Un attimo… un passo alla volta, Piattaforma di abbonamento, il motivo è ovvio!
CRM, o sistema che usate per la contabilità! Se no come fate?
Marketing Automation? Serve per ingaggiare le persone per abbonarsi, i flussi gestiranno i rinnovi, i nuovi utenti, gli upselling e crosselling e così via.
Chiaro??? Finito????
Beh non ancora, Kahuna vi gestisce al meglio la pubblicità necessaria per convincere i vostri prossimi clienti ad abbonarsi.
I venditori di ads tradizionali, non hanno l’esperienza necessaria per vendere abbonamenti, sono abituati alle vendite singole, gli abbonamenti sono un’altra storia.
Kahuna fa questo!!! Business Model, piattaforme, ADS. Risultati, vendite e ricavi.
L’evoluzione digitale e strategica non incontra più ostacoli nell’imprenditoria grazie ad aziende di consulenza specializzata come KAHUNA, che con l’impiego di soluzioni tecnologicamente avanzate, permettono anche alle PMI di emergere nei mercati competitivi. In Italia e all’estero.