Importante novità per le aziende che utilizzano Google Shopping

I CSS, acronimo di Comparison Shopping Services (Servizi di Comparazione degli Acquisti), sono piattaforme online che consentono agli utenti di confrontare prodotti e prezzi offerti da diversi venditori.

Esempi di CSS in Italia:

Idealo: Un popolare servizio di comparazione prezzi in Europa che offre agli utenti la possibilità di confrontare i prezzi di milioni di prodotti da migliaia di negozi online.

Kelkoo: Un altro servizio di comparazione prezzi che opera in diversi paesi europei, Kelkoo aiuta i consumatori a trovare i migliori prezzi per elettronica, viaggi, moda e molto altro.

Trovaprezzi: Uno dei principali motori di ricerca per lo shopping in Italia, Trovaprezzi consente ai consumatori di confrontare i prezzi di una vasta gamma di prodotti, dalle elettroniche di consumo ai prodotti per la casa e personal care.

Prima delle recenti regolamentazioni dell’Unione Europea, Google Shopping era l’unico CSS che poteva mostrare annunci di shopping direttamente nei risultati di ricerca di Google.

Per conformarsi alle richieste dell’UE e promuovere una concorrenza più equa, Google ha lanciato il Programma Partner CSS. Questo programma permette ai servizi di comparazione dello shopping indipendenti di competere su parità di condizioni con Google Shopping per la visibilità negli annunci di prodotto mostrati nei risultati di ricerca di Google.

Il Programma Partner CSS (Comparison Shopping Services) di Google è stato introdotto come parte della risposta di Google alle preoccupazioni antitrust sollevate dalla Commissione Europea. Nel 2017, Google è stata sanzionata con una multa record dall’UE per aver favorito il proprio servizio di comparazione prezzi, Google Shopping, nei risultati di ricerca, a scapito dei concorrenti.

Attraverso il programma, i CSS partner possono:

• Gestire campagne pubblicitarie per conto dei commercianti: I CSS possono creare e gestire campagne di Google Shopping per i commercianti, aiutandoli a ottimizzare la visibilità e le prestazioni degli annunci.
• Beneficiare di incentivi finanziari: Google ha introdotto incentivi, come sconti e crediti pubblicitari, per i CSS partner e i loro clienti commercianti, rendendo più attraente l’utilizzo di CSS diversi da Google Shopping.
• Accedere a strumenti e supporto dedicati: I CSS partner hanno accesso a formazione, supporto tecnico e strumenti di gestione delle campagne specifici, che li aiutano a migliorare le loro offerte di servizi ai commercianti.

Il nuovo formato di annuncio, introdotto per permettere ai Comparison Shopping Services (CSS) di indirizzare il traffico verso le proprie Pagine di Dettaglio Prodotto (PDP) tramite gli annunci di Shopping su Google, funziona nel seguente modo:

• Partecipazione diretta dei CSS: I CSS possono ora creare annunci di Shopping che portano direttamente alle loro pagine di dettaglio del prodotto, anziché solamente facilitare gli annunci per conto dei commercianti. Questo significa che i CSS agiscono simile ai venditori diretti nel posizionarsi nell’asta degli annunci di Shopping.
• Aste pubblicitarie: Come qualsiasi altro annuncio di Shopping, i CSS partecipano all’asta pubblicitaria di Google. Devono fare offerte per parole chiave o prodotti specifici per cui vogliono apparire nei risultati di ricerca. La visibilità degli annunci dipenderà dall’offerta, dalla pertinenza dell’annuncio e dalla qualità dell’esperienza utente sulla pagina di destinazione.
• Link ai PDP dei CSS: Quando un utente clicca su uno di questi nuovi annunci, viene reindirizzato direttamente alla pagina di dettaglio del prodotto sul sito web del CSS, dove può trovare ulteriori informazioni sul prodotto e confrontare i prezzi da diversi fornitori, se disponibili.

COSA PENSANO LE AZIENDE DI QUESTA NOVITÀ?

• Preoccupazione per l’aumento della concorrenza
• Sfida nell’ottimizzazione delle campagne

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